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Location dalla casa di Ren Tsuruga
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3) La notte hot di Romeo [FUOCO]
E il terzo giorno arrivò, anche questo tra risate e divertimento, mentre dall'altro lato della città un ragazzo in un hotel extralusso, nella sua suite, sta sognando piani diabolici di vendetta verso Luke e di riconquista della sua amata. Dalle cuffie li a lato si sentiva una canzone...VIDEO Verso le 6 di pomeriggio Mark prese in affitto l'unico mezzo possibile, cioè una Ducati dal valore di 18.990 €, con tariffa oraria di 500€. Venne così la sera, e lui dopo aver pagato la fattorina delle pizze, che aveva quel non so chè di familiare, con 500€, che era a quanto da lei detto <<la mancia che mi danno ad ogni consegna>>, prese il suo posto. Si fece imprestare gentilmente anche la casacca e il berretto, che come promesso avrebbe poi dovuto riportare alla pizzeria, lavata e stirata, e soprattutto pagata già dalla lavanderia.VIDEO Arrivò sotto casa di Luke, suonò il campanello ma nessuno rispose, sentì però una strana presenza, ma quando si voltò non c'era traccia di nessuno. Si diresse verso la moto per fare il giro della casa dove c'era l'altra entrata, ma prima che potesse avvicinarsi al mezzo, questi esplose. "qualche altro deficiente con sti scherzi cretini! dovrò ripagare la moto...oltre a tutto il resto, come farò?!!", Marki si mise la mano in faccia dalla disperazione [presente la facepalm del protagonista maschile di Kimi ni todoke? XD] Mark dovette ritornare a piedi, fino al centro della città, al negozio di moto, a 5 Km da lì. Arrivò senza fiato, fortunatamente a quell'ora di notte il negozio era ancora aperto, e alla sua entrata la proprietaria del negozio si sfregò le mani, pronta ad incassare i soldi. Affittò un'altra moto, una yamaha TZR50 rosa, con lo stemma di Hello Kirry, con tanto di casco coordinato. Provò a chiederne un'altra, anche una con lo stemma di topolino o di Superman ma niente, la signorina era testarda, non gli avrebbe affittato altro che quella moto. "Un orrore, ma o questa o non salverò la mia amata". Il prezzo della moto era di 3.340, €, con tariffa di 300€ all'ora. Nel prezzo era compresa una tuta da motociclista nera. Mark osservò la tuta in maniera critica "Strana questa tuta, sti fili rosa a cosa servono? bha..." Ma quando Mark partì, tutti tranne lui capirono che cos'erano quei fili rosa, col vento infatti si allargavano formando della ali e sulla schiena vi era lo stemma delle winx [mi perseguitano, non solo in macchina di Sara, ma anche in sta storia ç__ç]. Due bambine, molto nottambule non c'è che dire [avrà visto troppi film sui vampiri..... Damon & Kaname the best!!!!], il loro nome era Sasì e Kami, lo indicarono al suo passaggio sotto il loro poggiolo, e pensando che fosse una nuova bambola della serie winx, andarono in camera dei loro genitori, svegliandoli con le loro urla per fargliela comprare.Video Mark raggiunta la ormai famosissima casa, vide che luci erano tutte spente, il buio era completo. Piano piano, senza interferenze di cani o gatti, si arrampicò raggiungendo incolume il balcone. La luna non aiutava il povero Mark, era del tutto scomparsa dietro una nuvola. Dalla finestra della camera, lasciata aperta per il caldo della serata, fece passare la bomba al sonnifero, così da non svegliare nessuno quando sarebbe entrato. Questa fece il suo lavoro, stranamente, e Mark prima di entrare si mise la maschera da sub per non inalare il gas [sapere con il boccaglio, in alto sta l'aria pulita grazie al vento xD]. Con quel buio non distingueva quale fosse Anà, e quindi procedendo secondo i suoi ricordi della nottata precedente, prese la ragazza più vicina alla porta della stanza. Quando la alzò come una principessa la trovò più pensate e alta rispetto al solito "povero il mio amore, ti avranno fatta abbuffare e allungata tramite le peggiori torture, ma resti la mia bella principessa, ti salvo io da questi barbari!" Decise di portarla sulle spalle legando la sua dolce metà con delle corde, ma haimè non era abbastanza forte, e dovette usare le scale per scendere in cortile, passando per la porta d'ingresso, raggiunse la sua moto. Nel frattempo la sua amata sembrava miagolare nel sonno. Partirono e raggiunsero la suite del suo hotel, la poggiò sul letto, accese la luce per poter rivedere finalmente il viso della sua bella, i suoi capelli lisci corvini, i suoi occhi azzurri come il cielo, le sue minute manine, la sua pelle dorata, le labbra rosse come fragole.... [troppa poesia, non fa per noi, e poi qui sembra pure Biancaneve, soffro al ricordo del film xD] ma aihmè la ragazza sul letto aveva..... i capelli ricci? biondi? corti? pelle bianca come la neve? Mark pensò molto finemente "chi cazzo è???!!!". Poi rimembrò "è l'altra ragazza che si trovata nel letto con quel dongiovanni!" Mark riprese quella ragazza, la riportò indietro e arrivati davanti alla casa scese, ma ahimè questa si era svegliata. Gigì quando vide Mark con gli occhi spaventati, lei in pigiama, lui in tuta nera attillata "mmm che fisico!", si rese conto di non essere in un sogno con il suo angelo << brutto figlio maledetto di un rapitore pervertito! prima mi dovevi offrire la cena in un lussuoso ristorante e poi rapirmi, mo ti aggiusto io!!! >>. Mark divenne ancora più sconvolto dopo sti discorsi, "ma che gente c'è in giro? le pazze le incontro tutte io in sti giorni?". Gigì si mise a urlare e gli saltò addosso graffiandogli il viso con i suoi artigli e dandogli calci in punti strategici. Mark iniziò a correre, spaventato da quella belva, scavalcò una recinzione e finì irrimediabilmente in acqua. Quando riemerse vide le vecchiette in bikini...sexy no di certo, erano orripilanti, con tutte quelle rughe e la stazza! Le vecchiette sorrisero e saltarono in acqua addosso a Mark. Nel frattempo Gigì prese una mazza da baseball lasciata per caso in giardino dal cugino di Luke, e iniziò a sfasciare la moto su cui si era trovata al suo risveglio. Terminato il lavoro da sfasciacarrozze, ammirato la sua opera, entrò in casa gridando <<la prossima volta offrimi la cena, coglione!!!>>. Mark uscì dalla casa delle arpie praticamente tutto denudato, accorgendosi così della fine della moto, si mise a correre per la strada, voltandosi indietro varie volte per controllare se era inseguito. In uno di quei fatidici momenti, andò a scontrarsi contro qualcosa di duro, che lo fece cadere in terra. Alzandosi stava per imprecare quando si accorse che davanti a lui c'era un carabiniere su un cavallo [jess ha cercato rimedio a ste frasi ambigue ma...non ce l'ha fatta], e allora disse <<signor carabiniere hanno rapito la mia colombella e delle vecchie assatanate volevano stuprarmi, ma sono fuggito. Mi aiuti per favore!!!>>. Il carabiniere stava osservando bene il NON abbigliamento di Mark, scese da cavallo leccandosi le labbra e dicendo <<mm, non ti preoccupare, ci penso io a te!>>. Mark iniziò ad arretrare ma il carabiniere lo assaltò toccando parti che non doveva assolutamente toccare. Mark ormai stremato riuscì a scappare, il destino era con lui almeno in questo [le autrici non vogliono scendere in particolari yaoisti, lasciamo alla vostra immaginazione]. Egli raggiunse l'hotel dopo una corsa da primato olimpico, ma il giorno era alle porte e decise di fare un sonnellino dopo tutta sta avventura.---------FINE 3° CAPITOLO----------
Edited by jess87 - 6/8/2012, 23:31