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03) Un buco nell’acqua e un addio
Il sole sorse e i nostri cari amici non sapevano che avrebbero avuto notizie da una biondina di loro conoscenza. La sveglia suonò prima per Stew, ma purtroppo aveva un suono così alto che svegliò tutto il campeggio, compreso Cippo che per vendetta andò a beccare lo schermo del suo Lumnia, rompendoglielo.
Sasà e Jejè uscirono per prime dalla veranda e rimasero talmente di stucco nella persona che trovarono davanti che richiusero di nuovo la cerniera, tornarono in roulotte e si rimisero sotto i lenzuoli nella speranza che fosse un brutto sogno. Stew uscì di corsa dalla veranda e si scontrò con la ragazza <<oh Lalla, scusami ma sono un po’ di corsa, se ci sei più tardi ci rincontriamo>>.
Lalla <<si non ti preoccupare, sarò qui in vacanza per un paio di giorni, ci vediamo dopo, ciao ciao ahahah>>
Subito dopo uscirono Mark e Luke, quest’ultimo salutò la ragazza <<che ci fai qui?>>
Lalla <<ho visto che Sasà e Jejè sarebbero state in questo campeggio per un po’ di tempo, e allora ho voluto raggiungervi per stare un po’ insieme, a proposito dove sono andate?>
Luke con la coda dell’occhio vide le due amiche dall’oblò della roulotte che tentavano di fargli capire che doveva farla andare via. <<sono andate a dormire, erano ancora un po’ stanche per la serata di ieri, magari le rincontri in spiaggia più tardi. Ora sarebbe meglio muoversi, non vorrai passare la mattinata ad aspettarle!>>
Nel mentre le due ragazze ed Anà erano uscite piano piano dall’altra parte della veranda e avevano già raggiunto la spiaggia.
Lalla <<ah capisco, allora ci vediamo più tardi. Baci>>
E come nelle migliori delle fortune Lalla rincontrò le due ragazze in spiaggia mentre stavano prendendo il sole. <<eccovi qui!! Ma Luke mi aveva detto che…>>
Jejè <<abbiamo avuto una piccola emergenza con una nostra amica e quindi eccoci qui! Per quale sfor….>> Sasà colpì il fianco di Jejè prima che questa finisse la parola, ma si guadagnò un occhiataccia da parte della ragazza <<..volevo dire, cosa ti ha portato in questo campeggio?>>
Lalla <<ovviamente voi>>
Jess sottovoce, ma non troppo da non essere sentita da Anà e Sasà <<ovviamente, la sfortuna arriva ovunque!>>
Anà iniziò a tossire per non far notare le risate che la stavano per soffocare. Sasà stava per rispondere a Lalla quando sentì suonare dei campanellini. Non fu la sola a sentirli, infatti anche le altre ragazze si girarono per vedere da dove provenissero ed eccone la causa alla loro destra! Era un ragazzo vestito da jolly, con tanto di cappellino campanuloso in testa, con una marea di bimbi attorno. Era Stew che quella mattina era stato incaricato, nuovamente, di intrattenere i bagnanti e di dare i volantini per la gara odierna, quella di nuoto. Gara che sarebbe iniziata alle undici, prima dell’aquagym.
Lalla aveva preso un materassino e se n’era andata a fare un giretto a largo, soltanto che si addormentò cullata dalla corrente che la trascinò sempre più a largo, o forse non era proprio la corrente ma sono particolari inutili. Quando si risvegliò iniziò a chiedere aiuto perché non aveva il coraggio di mettersi a nuotare perché era circondata da un branco di meduse. Purtroppo il bagnino era disinteressato, continuava ad ammirarsi sullo specchio d’acqua. Stew sentendo urlare la sua amica, non esitò a lanciarsi in acqua per andare a salvarla come un vero eroe.
Video
Con tutta la sua foga iniziò a nuotare, facendo uno slalom tra le meduse. Sembrava che nessuno potesse fermarlo fin quando non notò una pinna di squalo che anche lei faceva slalom tra le meduse e non era la sola, ce ne stava un’altra alla sua destra. Si bloccò immediatamente, con una lacrima sul viso guardò Lalla e gli disse <<mi dispiace>> , e con le ultime forze rimaste, di dorso tornò a riva come un fulmine.
Lalla con il trucco che colava per le lacrime <<stew noooooo, non lasciarmi quiiii!>> , svenne sul materassino e questi continuò ad andare a largo, per Km, Km, e altri Km, fino ad essere recuperato da un peschereccio illegale di cinesi. Lalla finì così in Cina per essere rivenduta al mercato nero, e questa fu la fine delle vacanze di Lalla e non solo.
In realtà quando Stew arrivò a riva, si accorse che le pinne che lo avevano spaventato non erano di squalo ma erano bambini che giocavano ad immergersi, ma ormai era troppo tardi per Lalla, così lasciò perdere e con un ultimo pensiero alla bionda, andò a bersi un mojito.
Matthew che aveva finito il turno al supermarket, andò in spiaggia con l’olio solare che Sasà gli aveva regalato, assicurandogli che con quello avrebbe preso un ottima abbronzatura e avrebbe fatto colpo su tutte le ragazze. Arrivò dalle tre ragazze, le salutò e si mise l’olio. Dopo un’ora era colore pomodoro, così si voltò verso l’amica <<sei sicura che mi abbronzo con questo olio? Mi vedo un po’ rosso e sento di bruciare>>. Sasà annuì.
Jejè gli rispose <<tranquillo, tranquillo, diverrai nero in poche ore, è un metodo veloce e senza contro indicazioni>>
Dopo due ore, Matthew diventò una aragosta fritta, bollita, al vapore, tutte le cotture erano le su, e continuava a fulminare le sue amiche che se la ridevano Mi vendicherò sappiatelo!
Sasà rispose Voglio proprio vedere!
Giunte le undici Stew, Mark, Matthew e Luke vennero richiamati dall’altoparlante per la gara di nuoto, ovviamente perché obbligati a partecipare. Andarono a ritirare le tute, il primo ad arrivare fu Stew a cui fu assegnata la tuta di Hello Kitty, Mark e Matthew arrivarono assieme, al primo fu data quella di IronMan, al secondo quella di Batman. Infine a Luke la tuta di Superman. Queste tute servivano per sponsorizzare la collezione estiva di tute subacquee del campeggio, così che chiunque avrebbe potuto comprarla, grandi ma soprattutto bambini. Parte dei proventi sarebbero andati al campeggio, i restanti a chi forniva le tute (chissà chi).
Jejè: <<eccoci anche oggi a commentare una nuova entusiasmante gara! Pronta Anà?>>
Anà: <<ovvio Jejè! Gara che prevede un percorso di nuoto! Teoricamente dovrebbero raggiungere la boa e tornare indietro ma vedo degli ostacoli!>>
Jejè: <<l’acqua calda ha portato un bel po’ di meduse, giusto sulla loro traiettoria.>>
Anà: <<in bocca alla medusa a tutti i coraggiosi partecipanti!>>
Jejè: <<ecco che la nostra Serena dà il via!>>
Anà: <<mark è il primo a tuffarsi e tutti gli altri lo seguono>>
Dopo alcuni minuti. Jejè: <<a metà percorso, il primo è sempre Mark, seguito da Matthew, Luke, mentre Stew ha incontrato un ulteriore problema, oltre alle meduse. Un alga lo sta trattenendo, più lui cerca di liberarsi più non riesce a spostarsi di un cm.>>
Anà: <<giro di boa! Mentre Stew non è ancora arrivato a metà del percorso!>>
Jejè: <<matthew, non so se sono i miei occhiali, ma mi pare sempre più rosso! Spero non lo cucinino stasera con i peperoni e le aragoste!>>
Anà: <<non deve avere un buon sapore con tutte quelle alghe che lo ricoprono>>
Jejè: <<ne son sicura pure io! Ma torniamo alla gara con il nostro primo arrivato!!! E’ Mark!>>
Anà: <<un miracolo!>>
Jejè: <<ahahahah, sta facendo un ballo della vittoria?>>
Anà: <<già sta facendo segni a Luke, che è meglio non commentare>>
Jejè: <<ahah, chiudiamo qui la diretta annunciandovi il secondo classificato che è Matthew, terzo Luke e Stew mai pervenuto! Sta ancora cercando di liberarsi dalle alghe, prima o poi qualcuno lo aiuterà?>>
Anà: <<non credo, stanno andando via tutti! Un saluto dalla vostra Anà>>
Jess: << Un saluto da Jejè e a domani con la prossima gara!>>
Le ragazze tornarono ai loro asciugamani per abbronzarsi ancora un po’. Mentre i ragazzi tornarono a lavoro, e Stew liberatosi grazie a Giacomo (ormai suo grande amico dalla prima serata) mentre stava andando a cambiarsi per rimettersi il costume da jolly, notò luccicare qualcosa sopra uno degli alberi. Rubando il binocolo al bagnino Daniele, poté constatare che era il suo DVD del Signore degli anelli, versione estesa, e grazie ad una scala si issò sull’albero. Purtroppo la scala non era sufficientemente alta, mancava ancora metà percorso e dovette scalarlo come una scimmia, moooolto faticosamente raggiunse la cima e quando riuscì ad afferrarlo, Cippo gli si presentò davanti. Stew tentò di scacciarlo ma così lo fece infuriare ancora di più e iniziò a beccarlo in testa. Stew perse l’equilibrio e cadde giù. Per fortuna grazie a dei gran cespugli di rovi atterrò sul morbido, un po’ graffiato ma senza rotture d’ossa. Cercò il suo dvd che era caduto sull’erba poco più in là. Il tempo di liberarsi dai rovi e…. Passò una bici sul dvd, spaccandolo in due metà perfette. Stew rimase a bocca aperta, e a piangere. Cadde in ginocchio vicino ai resti del suo DVD e iniziò a gridare <<noooooooooooo>> , prese i due pezzi e se li abbracciò stretti!
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Il pomeriggio passò con il funerale del DVD, Stew aveva preteso che tutti i suoi amici più Giacomo, assistessero. Ci fu anche una piccola veglia funebre dove sti poveretti dovettero sentirsi le memorie di come Stew lo avesse acquistato e visto.
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